
Ti trovi nel posto giusto
So come ti senti, so quanto ti fa soffrire questo sabotatore creato dalla tua mente.
Lo so perché ci sono passato anch'io.
Ho voluto mettere disponibile tutto ciò che mi è servito per guarire da questo disturbo.
Sono stato paziente di psicologi e psichiatri e ti svelerò più tardi qualche chicca che potrà dirti soltanto chi, come me, ci è passato davvero. Qualunque sia il tuo livello di Disturbo Ossessivo Compulsivo sono sicuro che questi 5 semplici passi potranno tornarti utili.
Il mio scopo è suscitare in te un profondo interrogativo, spingendoti a riflettere sulla possibilità che il tuo desiderio non sia solamente di guarire, ma che ciò sia indispensabile per tornare a vivere.
Vuoi sapere quindi come guarire dal DOC? Ti trovi nel posto giusto.
Ti va di iniziare?
Se ti trovi qui è perché hai il desiderio di guarire una volta per tutte. Disimpara tutto ciò che ti hanno insegnato finora a riguardo, liberarsene è più semplice di quanto ti abbiano detto.
Non è mia intenzione illuderti però. Non sarà una passeggiata, questi 5 passi renderanno la tua strada spianata, ma devi metterci tutto te stesso per applicarli.
Smetto di dilungarmi, iniziamo subito!
PASSO 1
ACCETTAZIONE
Non vuol dire rassegnazione! Accettare è ben diverso. Accettare significa essere consapevoli. Molti direbbero: "Essere consapevoli di avere un problema". Io invece dico: "Essere consapevoli di avere un problema ma anche un'enorme opportunità".
Questa opportunità potrai scoprirla però solo una vola guarita o guarito, ma ti darò ugualmente qualche piccolo assaggio:
- Resilienza: Superare le sfide del DOC ti avrà dato una forza mentale ineguagliabile. Questa resilienza funge da scudo contro le future difficoltà, rendendoti la persona più preparata e meno vulnerabile agli stress futuri, ma certamente non immune.
- Empatia gigante: Aver lottato contro questo disturbo può portarti ad una profonda comprensione e sensibilità verso gli altri. Questa "empatia gigante" permette di relazionarsi meglio con le persone e di fornire sostegno a chi sta attraversando situazioni simili.
- Tecniche di Coping: Questo viaggio richiede lo sviluppo di strategie efficaci per affrontare lo stress e l'ansia. Queste tecniche di coping diventano strumenti universali che potrai utilizzare in una varietà di situazioni stressanti, migliorando la qualità della vita.
- Abilità di Problem-Solving all'ennesima potenza: Sai bene che stai passando ogni giorno a cercare di mediare tra DOC e tutte le altre attività quotidiane, per esempio stai cercando di non mostrarlo agli altri e quindi cercando tecniche per fare le compulsioni ma senza farlo capire. Queste abilità avanzate possono essere applicate in molti altri aspetti della vita, da sfide lavorative a dinamiche relazionali, rendendoti in grado di risolvere di problemi altamente complicati.
- Relazioni interpersonali fuori da ogni tipo di dipendenza: Sconfiggere questa bestia può significare anche liberarsi da dipendenze emotive o comportamentali che possono aver inficiato le relazioni. Questa nuova autonomia può portare a relazioni più sane e reciprocamente soddisfacenti.
- Determinazione: La forza di volontà necessaria per superare questa condizione è immensa. Questa determinazione, una volta acquisita, può essere diretta verso qualsiasi altro obiettivo o sfida, rendendoti una persona incredibilmente focalizzata e efficace nel raggiungimento degli obiettivi.
- Saggezza: Questa esperienza può portarti a una profonda saggezza. La comprensione di sé e degli altri, nonché la consapevolezza della complessità della mente umana, può arricchire la tua vita in modo incommensurabile.
Questi erano solo alcuni dei superpoteri, e scoprirai tanti altri quando sarai guarita/o.
RICORDA, sarai lo stesso vulnerabile ai problemi che capitano quotidianamente nella vita, ma ti assicuro che sarà molto più "bello" superarli da persona libera.
Quindi, per ora accetta il fatto di essere caduto in questa trappola e accetta quindi di far parte del 2% della popolazione mondiale (ancora per poco).
La prossima domanda potrebbe risultarti scomoda, ma ci tengo a dirlo subito che non è mia intenzione farti sentire una vittima o colpevolizzarti per qualcosa che non hai scelto. So che non volevi il DOC, so che ti è semplicemente successo, e proprio per questo hai tutto il mio rispetto e comprensione. Detto ciò, credo sia giusto affrontarla, perché è una domanda che ha segnato una svolta nel mio percorso, e come ti ho promesso, voglio condividere con te tutto ciò che mi ha davvero aiutato. Ora che hai raggiunto la fase dell'accettazione, ti invito a fermarti un momento e riflettere con sincerità:
"Vuoi davvero guarire dal DOC prima di morire oppure vuoi portartelo nella tomba?"
Non è una provocazione, ma una scelta profonda, una di quelle che potrebbero cambiare il modo in cui ti guardi e ti muovi nel tuo percorso.
Se senti che non sei ancora pronto, puoi chiudere qui questa guida.
Ma se dentro di te percepisci anche solo un piccolo desiderio di libertà, allora continua.
PASSO 2
Il passo n°2 invece è fatto di visioni, obiettivi.
Lo so che uscirne è il tuo desiderio, lo so che pensi sia una meta irraggiungibile, ma ci tengo a dirti che puoi evadere anche tu da queste sbarre che la tua stessa mente si è creata attorno.
Ti consiglio di rispondere alle seguenti domande scrivendo la risposta su un foglio di carta, non sul computer. Per favore, fallo, perché ho scritto questa guida proprio per te, mi dispiacerebbe in caso non la sfruttassi appieno.
- Cosa ti spinge a voler guarire?
- Per chi lo fai?
(Scrivi chiunque tu voglia, ma ad una condizione: la prima persona che devi scrivere sei TU!)
PASSO 3
METODO
Dopo aver avuto un visione bisogna avere un metodo per raggiungerla. Il metodo da me proposto è quello che ha funzionato per me, non prevede una lunga e graduale ascesa verso il raggiungimento della missione, bensì una graduale sì ma veloce ascesa verso la riuscita della missione. Devi sapere che noi prendiamo decisioni quando vi è un causa scatenante, quando c'è un qualcosa che ci porta all'azione, ed è proprio in questi termini che ragioneremo.
Ecco qui il metodo:
- Comprendi ciò che puoi e ciò che non puoi controllare.

- Comprendi che prima che divenissi affetto da questa malattia, vivevi tranquillamente anche senza. Se per esempio hai paura che non facendo i tuoi "sciocchi" rituali e compulsioni succeda qualcosa di brutto a qualcuno dei tuoi cari, come mai in passato pur non facendo le compulsioni, la loro vita procedeva regolarmente? Sia che le attui, sia che non le attui la vita continua regolarmente. Anzi, facendole vivi una vita fatta di schemi ripetitivi noiosi e paura, che non servono a nulla in quanto non faranno del bene né a te, né alle persone care. Gli hai già portato abbastanza sconforto, la guarigione gliela devi, non credi?
- Comprendi che è possibile eliminarlo in soli 40 giorni. Questo perché è stato scientificamente provato che al fine di instaurare una nuova abitudine il tempo necessario è di 40 giorni. Il Metodo dei 40 Giorni può essere utilizzato anche per altre dipendenze, come per la dipendenza dal fumo e dall'alcool. Questo semplice metodo funziona perché, immagina se ti dicessi: "Elimina tutte le compulsioni per tutta la vita". Mi diresti di certo che non sei in grado di farcela. Ma se invece ti dicessi di eliminare le compulsioni per soli 40 giorni? Questa proposta sembra decisamente più alla tua portata, non credi? Però così facendo sei riuscito a passare dall'abitudine di attuarle a quella di non attuarle. Ricorda che è normale nell'arco di questi 40 giorni avere ricadute, poiché il DOC per ora è un abitudine che fa ancora parte di te, perché l'hai messo in pratica per tutti questi anni fino a definirsi tale, ma ricorda che è la costanza che fa la differenza, e questo vale per qualsiasi ambito di vita. È la costanza ad essere la ricetta del successo. Se in una settimana fai 2-5-15 compulsioni, vale a dire 2-5-15 ricadute, ma sei stato in grado di non fare le restanti 50 compulsioni che di giorno in giorno attuavi, non posso che non farti i miei più calorosi complimenti! Prova a guardarti intorno, coloro che si prefiggono di smettere di fumare magari ci riescono per 2-3 giorni, ma al 4°, nonchè il giorno più difficile, hanno una ricaduta, vale a dire che fumano una sigaretta. Queste persone, al posto di persistere, mollano e ricominciano a fumare, magari più di prima. Ma tu non farai il loro stesso errore, hai un obiettivo ben chiaro da perseguire, attieniti alla visione e anche se hai qualche ricaduta persisti!
PASSO 4
OSTACOLI
Eccoci giunti al penultimo passo, ne abbiamo fatta di strada! C'è un ultimo segreto che voglio svelarti però. Tieniti pronto.
Oltre ad essere stato paziente di vari psichiatri e psicologi, ho letto libri, blog di "esperti" che sostengono che l'indole del "DOCKER" rimarrà per sempre con te, anche quando guarirai. Ciò significa che sarà facilissimo avere ricadute e sarà impossibile eliminare del tutto quello schema di pensiero. Sai che ti dico io? STRONZATE! Quando lessi queste informazioni di codesti "esperti", ne rimasi mortificato e deluso, allora ero ancora un docker. Pensai: “Quindi sia che riesca a sconfiggerlo e sia che non riesca avrà vinto ugualmente?”, credevo che sarei rimasto segnato per tutta la vita. Ma così non è stato. Non posso negarti che (in particolare modo in fase iniziale) spesso ho rischiato ricadute. Anzi più volte ci sono ricascato davvero, poi ho promesso a me stesso che non sarebbe più riaccaduto. Ho promesso a me stesso che non sarei morto col DOC.
Oggi sono orgoglioso di dirti che è da 5 anni che mi sono liberato di questa pesantissima palla al piede che mi ha accompagnato per anni della mia vita, e ti dico inoltre che è davvero rarissimissimo che mi succeda di rischiare ricadute. Direi in percentuale uno 0,5% di probabilità. Lo sai perché? Perché ho modificato le mie credenze e ho la visione di vivere il resto della mia vita senza DOC. Ti assicuro che la mia vita è cambiata in meglio da quando ne sono uscito e ora voglio che anche la tua migliori, perché te lo meriti.
Ho cercato di rendere il più facile e sintetica possibile questa guida ma sappi che quella brutta bestia come la temi tu anche lei ti teme, e anche molto, poiché:
Se tu smetti di darle importanza, lei cesserà di esistere.
PASSO 5
MANTENIMENTO
La fase di mantenimento sono quei famosi 40 giorni, ricorda sempre a te stesso che è la costanza a fare il suo corso. È normale demotivarsi dopo 1-2 o più ricadute, ma perde chi smette di perseguire la visione.
Il fallimento fa parte del percorso al successo.
CONCLUSIONE
Quanto avrei voluto avere questa guida quando anch'io ero affetto dal DOC...
Quello che mi auguro con tutto il mio cuore è che, anche se inizialmente non riuscirai a venirne fuori, di essere almeno riuscito a farti capire che noi siamo quello che vogliamo essere e che non meriti di essere comandato per tutta la vita da un dittatore immaginario.
Io ti ho dato le chiavi per uscire da questa prigione ed ora le hai in mano, ti consiglio di usarle, perché SEI TU l'unico che può metterle nella serratura, girare e finalmente evadere.
La puoi sconfiggere definitivamente solo te stesso con i Tuoi mezzi, primo tra tutti: la tua mente.
Ricorda sempre, che tu le compulsioni le faccia o non le faccia non cambia niente, tranne il fatto che ti facciano perdere un sacco di tempo (che nessuno ti ridarà indietro) e anche se avrai la percezione di sentirti più sicuro, sappi che non lo sei, non puoi come abbiamo visto cambiare le circostanze esterne. In sostanza facendole alimenterai non solo questo circolo vizioso, bensì, anche la tua insicurezza.
Guardati intorno, le persone vivono normalmente pur non avendo questo disturbo. In passato nemmeno tu ce l'avevi e vivevi tranquillamente e sono anche sicuro che nemmeno il tuo idolo ce l'ha.
Quindi, smetti di farti prendere in giro da questo sabotatore e ricomincia a vivere. Non è mai troppo tardi per uscirne. Quindi che aspetti? Attraversa questo torbido fiume e raggiungimi sull'altra sponda chiamata vita.
La mia missione è quella di aiutare quante più persone possibili a liberarsi definitivamente dal Disturbo Ossessivo Compulsivo. Dunque, se vuoi raccontarmi la tua esperienza o hai bisogno di ulteriori consigli o del semplice conforto non esitare a contattarmi, scrivi qui sotto, ti risponderò al più presto!

